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I migliori prodotti contro le zanzare per un’estate migliore

I migliori prodotti contro le zanzare per un'estate migliore

I migliori prodotti contro le zanzare per un’estate migliore

Scopriamo insieme quali sono i prodotti contro le zanzare per vivere un’estate all’aperto in totale serenità!

Ogni santa estate le zanzare arrivano per perpetuare il loro rito che si esprime a scapito della nostra pelle, sono esse le peggiori nemiche della nostra epidermide.

Con puntualità svizzera riescono a posarsi sulle varie parti della nostra superficie corporea senza che ce ne accorgiamo e velocemente pungono e succhiano lasciandoci delle bolle più o meno grosse che ci fastidiano con un gran prurito.

Questi pasti di sangue, contrariamente a quanto si crede, non avvengono solo la sera ma le zanzare non disdegnano di eseguirli anche durante le ore diurne.

Le zanzare, infatti, circolano anche durante il giorno e in numero esorbitante anche se tentiamo di contrastarle in ogni modo con metodi che sono limitatamente efficaci come i rimedi a base di candele repellenti a base di citronella, o zampironi o spray anti zanzariera o ancora dispositivi ad ultrasuoni.

Zanzara, non è vero che tendono a pungerci solo di giorno

Le zanzare in genere pungono la sera e durante la notte perchè sono degli animali notturni, ma non va dimenticato il fatto che esistono anche zanzare diurne che ci assalgono durante le ore di luce.

Il riferimento è alla zanzara tigre che punge ad ogni ora del giorno e della notte, ed è pure la più fastidiosa.

Un primo rimedio è quello di evitare la proliferazione degli insetti mediante l’annullamento di ogni ristagno di acqua e dotando gli alloggi di zanzariere, mentre per l’esterno, è possibile utilizzare prodotti contro le zanzare che possano essere nebulizzati mediante i sistemi appositi, prodotti a base di piretro reperibili in commercio.

Alcuni pensano e raccontano che le zanzare abbiano preferenze per alcuni gruppi sanguigni rispetto agli altri o che piaccia loro attaccare e quindi tormentarci principalmente la sera.

Quest’ultima è una considerazione che è corretta solo parzialmente; infatti, è vero che le zanzare comunemente pungono solo alla sera e alla notte perché sono animali notturni, ma bisogna ricordare che esistono diverse specie di zanzare.

Le zanzare cosiddette comuni escono dai loro nascondigli principalmente al calar del sole, ma come sopra accennato, le cosidette “tigre” pungono anche durante il giorno per questo è bene usare i prodotti contro le zanzare sia di pomeriggio che di sera.

Qual’è l’orario in cui pungono di più

Le zanzare quindi sono molto di più di un semplice fastidio.

Il loro ronzare e le loro punture, anche se dolorose, sono accettabili rispetto al loro essere veicoli di malattie pericolose, tra cui il virus del Nilo occidentale, la febbre gialla e altre malattie che sono potenzialmente letali.

Pertanto, ogni misura adottabile deve essere messa in campo per evitare, allontanare ed eliminare le zanzare e per godersi adeguatamente l’aria aperta.

In natura esistono 176 specie di zanzare e ognuna di esse ha differenti livelli di attività e di abitudini.

Alcune sono molto più attive di giorno, altre lo sono di notte, dal crepuscolo fino all’alba.

Per la maggioranza delle specie e delle zanzare l’attività ha un apice durante le ore comprendenti il crepuscolo.

Se si fa una passeggiata all’aperto durante le pre serali, soprattutto in prossimità di zone boscose e ombreggiate in presenza di pozze d’acque stagnanti o zone paludose, è molto alto il rischio di essere punti e quindi è bene avere a portata di mano un presidio repellente per proteggersi dagli insetti.

Sono due le specie di zanzare più comuni, sono l’Aedes aegypti (nota anche con il nome di zanzara tigre asiatica) e la Culex pipiens (nota anche con il nome di zanzara domestica).

La zanzara tigre asiatica ha la spiccata tendenza a pungere durante il giorno al mattino e nel tardo pomeriggio, ma non disdegna di fare le sue scorribande nelle ore serali; mentre la zanzara domestica comune è molto più probabile che punga durante la sera o nelle prime ore della notte. 

Tutti i tipi di zanzare sono meno propense a svolazzare e quindi a pungere durante le ore della parte centrale della giornata, quando il sole e il calore dell’aria sono al massimo.

Quando una zanzara entra in una casa o in un qualsiasi posto al riparo del sole, è protetta dalla disidratazione ed è perciò più probabile che voli per molto più tempo di quanto farebbe normalmente, infatti riescono ad essere attive più a lungo grazie al controllo della temperatura e della luce che si effettua nelle case.

Maggiore tempo di attività significa anche occasioni e probabilità di pungere.

Le zanzare sono attive di notte?

Come accennato nei paragrafi precedenti, la zanzara domestica o comune e molti altre specie di zanzare sono più attive durante la notte, evitano in ogni modo possibile il contatto con la luce del giorno perché l’esposizione al sole potrebbe ucciderle per disidratazione.

Difatti, durante il giorno, queste specie di zanzara cercano le zone fresche, ombreggiate e umide e stanno a riposo fino al ritorno del crepuscolo.

Le specie di zanzare che sono più attive di notte possono pungere a partire dalle prime ore della sera, quando escono dai loro nascondigli; dopo una notte di attività, prima dell’alba cercheranno luoghi per riposare.

Pertanto, con il rinnovarsi di questo ciclo di attività, la maggioranza delle punture di zanzara avviene nelle prime ore della sera, ma nessuno assicura che non possano verificarsi anche durante la notte.

Perciò è importante avere prodotti contro le zanzare, perché se una di esse entra in casa, è facile che riesca a pungere ripetutamente durante la notte.

Salviamo la stagione con i prodotti contro le zanzare

La “stagione delle zanzare “, se ne sente parlare spesso, si dice che durante questa stagione salgono di molto le probabilità di essere punti dalle zanzare.

Quasi tutti abbiamo creduto che le zanzare sono molto attive solo in estate, abbiamo sbagliato a crederlo, in realtà non si deve fare riferimento ad uno specifico periodo dell’anno; si tratta invece di comprendere le attività degli insetti in funzione dei livelli di temperatura.

Alcune specie di zanzare muoiono nei mesi più freddi, mentre altre vanno in letargo, chiamato diapausa.

Quando la temperatura ambientale di un determinato luogo supera i +10°C, le zanzare ridiventano attive, sia che siano in letargo, sia che siano in incubazione come uova; per le specie che vanno in letargo, quando la temperatura raggiunge costantemente i 10°C, le zanzare escono dal letargo.

Per le specie di zanzare che muoiono in inverno i +10°C rappresenta il punto in cui le uova di zanzara cominciano a schiudersi.

Per questi motivi si potrebbe anche assistere alla ricomparsa delle zanzare anche in tarda stagione.

Sappiamo che di solito dopo il primo gelo, le zanzare locali scompaiono del tutto; tuttavia, un anomalo periodo di caldo può combinare una situazione di riemersione degli insetti dal loro letargo per cercare fonti di cibo.