Rimedi contro le zanzare automatici o impianti manuali
Oggi andremo a conoscere quali sono i migliori rimedi contro le zanzare, partendo dagli impianti automatici a quelli manuali.
La popolazione di questi insetti è in continua espansione e infastidisce la nostra quiete e la nostra vita all’aperto.
È però possibile porre delle soluzioni con l’utilizzo di sistemi antizanzara sia automatici sia manuali oggi disponibili sul mercato.
Impianto di nebulizzazione antizanzare
Le zanzare e gli altri insetti volanti sono colpiti dai sistemi di nebulizzazione in quanto il loro volo viene disturbato.
Se insieme alla nebulizzazione si abbina la ventilazione, il risultato sarà amplificato e garantito.
Detto questo, vi è da aggiungere che la nebulizzazione, seppur in alta pressione, non sono effettivamente rimedi contro le zanzare, costituendo una soluzione limitata nel tempo, cioè dura pochi minuti e fornisce un effetto localizzato.
Però, il sistema diventa micidiale, per effetto e durata, se all’acqua nebulizzata si aggiunge per miscelazione un liquido insettifugo.
Composizione di rimedi contro le zanzare con impianto di nebulizzazione
Per grandi linee l’impianto si compone di una pompa nebulizzante ad alta pressione, che è alimentata dall’acqua di rete per mezzo di un filtro e due tubi.
La nebulizzazione viene distribuita con una sottile tubazione che è collegata alla pompa sui quali per mezzo di raccordi a rapido innesto si inseriscono a distanze ordinate gli ugelli nebulizzatori.
Per aumentarne l’efficacia si potrà inserire tra il filtro acqua e l’ingresso della centralina nebulizzante, una pompa dosatrice che preleva dal contenitore il liquido insettifugo da miscelare nell’acqua per essere nebulizzata.
Dopo che la pompa mette in pressione la tubazione, i raccordi si fisseranno al tubo definitivamente.
Come deve disporsi la nebulizzazione antizanzare
Questi tipi di impianti di fatto svolgono una duplice funzione, la prima quando il suo uso prevede che l’impianto sia usato come raffrescamento e la seconda quando si intende allontanare le zanzare o tenere protetto da esse l’ambiente giardino ove si soggiorna; quindi la seconda soluzione ha l’unico scopo della nebulizzazione antizanzare.
L’impostazione duale considera delle differenti disposizioni.
Nel caso di raffrescamento la tubazione in alta pressione dovrà disporsi attorno al perimetro dell’area frequentata dalle persone e per mezzo degli ugelli o del ventilatore si dissiperà la sola acqua per raffrescare; invece con frequenze minori e in orari in cui nessuno lo spazio è non frequentato e vuoto (perché le sostanze chimiche dissipate in forma di aerosol non devono essere inalate o arrivare alle mucose), si potrà attivare in contemporanea anche la pompa dosatrice che erogherà automaticamente e secondo orari e tempi di erogazione prestabiliti, l’insettifugo antizanzare.
Se l’ambiente da trattare o da proteggere è un giardino con vegetazione, siepi e fiori le tubazioni distributrici potranno essere fissate in posizione elevata, posizionando gli ugelli a distanza tra di loro di 80/100 cm, per tutta la lunghezza del perimetro.
Come agisce la nebulizzazione antizanzare automatica
Questo impianto protegge anche con la sola nebulizzazione e ventilazione, le zanzare hanno difficoltà ad avvicinarsi anche senza l’uso dell’insettifugo.
Dunque conviene attivare la pompa dosatrice dispensando il principio attivo durante le ore notturne, il prodotto con la nebulizzazione antizanzara sarà diffuso per tutta l’area protetta creando un presidio che terrà lontano e impedirà l’ingresso di questi fastidiosi insetti.
La durabilità dell’efficacia dipende dalla concentrazione del prodotto, ossia del suo principio attivo e dalla frequenza di dissipazione, nonché dalla ventilazione naturale e dalle piogge che possono dilavarne l’effetto, ma che è ripristinato immediatamente con la successiva irrorazione nebulizzante.
Sistemi antizanzare manuali mobili
I rimedi contro le zanzare, mobili sono sicuramente i sistemi più diffusi.
L’allontanamento o il non avvicinamento degli insetti si realizza grazie all’emanazione di sostanze insetticide, all’emissione di ultrasuoni o di anidride carbonica.
Citronella e zampironi
Ognuno di noi conosce i rimedi contro le zanzare a base di repellenti come la citronella, usata per le candele, o il piretro, usato per gli zampironi.
La loro efficacia non è molto elevata, specialmente all’aperto o in ambienti molto grandi o nella battaglia contro gli insetti più aggressivi come possono essere le zanzare tigre.
Gli zampironi, oltretutto, emanano un odore non proprio piacevole per l’olfatto delle persone.
L’unico aspetto positivo è la loro economicità e reperibilità.
Diffusori elettrici: rimedi contro le zanzare
Un’efficacia maggiore si riscontra con i diffusori elettrici di sostanze insetticide, anidride carbonica o ultrasuoni.
I diffusori elettrici di sostanze insetticide sono di due tipi: diffusori di liquidi e diffusori a piastrine. In ambedue i casi sono prodotti molto compatti, molto simili ai profumatori per ambiente.
Nei primi il liquido è contenuto in un serbatoio ricaricabile; mentre nei prodotti a piastrine è posta una fessura dove inserire la ricarica.
Le sostanze sono a base di insetticida naturale, citronella o piretro, o di prodotti chimici. L’efficacia può dirsi buona in ambienti piccoli, ma scarda per spazi più ampi.
Gli antizanzare elettrici a ultrasuoni o ad anidride carbonica, sono esenti dal rilasciare emanazioni di essenze particolari: l’emissione di anidride carbonica tende a simulare quella del corpo umano “ingannando” le zanzare che si avvicinano catturandole all’interno.
I rimedi contro le zanzare a ultrasuoni rilasciano invece delle alte frequenze che, pare, confondono gli insetti.
Il vantaggio anche per questi antizanzare mobili è la loro economicità e riutilizzabili nella stagione estiva successiva; lo svantaggio è l loro bassa protezione dalle zanzare.
Per tenere lontane o allontanare le zanzare, in commercio vi sono pure altri dispositivi per gli esterni.
Sono in genere delle lampade che allontanano oppure intrappolano gli insetti.
Ve ne sono di diverse forme e dimensioni e sono impiegate negli ambienti esterni essendo la loro efficacia abbastanza elevata.
In commercio vi sono pure modelli più compatti che si possono usare anche negl’interni; alcune di queste lampade hanno pure una porta USB per l’alimentazione.
Rimedi contro le zanzare manuali fissi
Le zanzariere sono quelli più noti, offrono una schermatura totale e costante dagli insetti.
Sono classificate in zanzariere rimovibili e zanzariere da incasso.
Le zanzariere rimovibili, magnetiche o adesive, possono essere montate e smontate facilmente quando si desidera.
Le zanzariere magnetiche sono adatte per porte e porte finestre, si aprono per facilitare il passaggio di persone o animali.
Per dovere di informazione si ricordano pure le zanzariere da incasso negli infissi di porte o finestre.
In conclusioni si può affermare che:
- gli antizanzare da interno, le zanzariere adesive e magnetiche sono le più convenienti in termini di prezzo, facilità di montaggio e protezione offerta.
- gli antizanzare mobili danno protezione limitata, si preferiscono i diffusori elettrici.
- gli antizanzare da esterno, la convenienza dipende dalla grandezza degli ambienti: sono da preferire i sistemi con vaporizzatori automatici a ugello nebulizzante; mentre per ambienti più piccoli sono convenienti le lampade.